Recentemente le Associazioni di Categoria firmatarie dell'Accordo Territoriale del Comune di Torino si sono riunite per approvare alcune modifiche all'Accordo Territoriale del Comune di Torino. Il nuovo testo, comprensivo delle modifiche, è in vigore con riferimento ai contratti siglati a partire dal 1° maggio 2024.
Ricordiamo che i contratti di locazione concordati prevedono canoni calmierati rispetto a quelli di mercato e al contempo stabiliscono interessanti agevolazioni fiscali a favore del proprietario per compensarlo dell'eventuale minor reddito. I contratti convenzionati sono basati su accordi, chiamati Accordi Territoriali, promossi e coordinati dall'Amministrazione Comunale e stipulati dalle principali Associazioni dei proprietari e degli inquilini. Tali Accordi stabiliscono le modalità di valutazione degli immobili per definire i valori massimi e minimi del canone mensile, per metro quadro, in base alla zona e alle caratteristiche dell'edificio e dell'appartamento.
Con la firma del 15 aprile scorso sono state apportate alcune modifiche al testo base dell'Accordo Territoriale che era entrato in vigore il 1° gennaio 2023 e che rimane valido. Qui di seguito riportiamo brevemente le modifiche apportate:
1. CAPITOLO VIII. CONTRATTI DI LOCAZIONE CON IMPRESA, ASSOCIAZIONI DI IMPRESE E DATORE DI LAVORO e CONTRATTI DI LOCAZIONE CON ENTI DEL TERZO SETTORE. È stata inserita la facoltà per le imprese e per gli Enti del Terzo Settore, purché previsto espressamente nel contratto, di stipulare contratti di sublocazione in favore dei dipendenti, collaboratori e/o soci lavoratori oppure di persone inserite in Progetti concordati con la Prefettura o con il Comune.
2. CAPITOLO IX. ULTERIORI NORME RELATIVE ALLA TABELLA VALORI MINIMI E MASSIMI DEL CANONE DI LOCAZIONE.
• Il PUNTO J è stato modificato specificando che "il canone base potrà essere maggiorato del 10% qualora siano presenti almeno 9 elementi della tabella (che pesino almeno 8 punti) di cui all’Allegato 2".
• È stato inserito il PUNTO K il quale dà la possibilità al locatore di un alloggio ubicato in zona di pregio di scegliere se "applicare i valori previsti per la zona di pregio stessa oppure determinare il canone in base ai criteri tutti, nessuno escluso, di cui alla microzona di appartenenza" potendo così scegliere l'opzione più vantaggiosa.
È stato inoltre approvato un nuovo STRADARIO che riporta alcune correzioni rispetto alla precedente versione.
A seguito di questa integrazione, il Comune di Torino ha deciso di diffondere integralmente il nuovo testo. Attualmente c'è incertezza su questo aspetto e sono in corso riunioni per stabilire l'esatta dicitura da utilizzare, pertanto consigliamo - per i contratti stipulati a partire dal 1° maggio - di fare riferimento alle modifiche depositate il 15 aprile scorso con la seguente dicitura: "Ai sensi dell’Accordo Territoriale depositato il 06/12/2022 così come modificato il 15/04/2024".
In allegato a questa circolare trovate tutti i contratti e gli allegati già modificati. Vi terremo aggiornati su eventuali ulteriori modifiche.
Vi informiamo infine che stiamo lavorando alla nuova edizione del VADEMECUM PER I CONTRATTI CONCORDATI che includerà tutte le novità (sul sito associativo www.fimaatorino.it trovate la versione online già annotata con le recenti modifiche e integrazioni: https://www.fimaatorino.it/it-IT/vademecum_contratti_concordati).